A fine giornata rianalizzo il lavoro fatto
In passato mi è capitato di decidere di introdurre nella mia vita un'attività regolare, per esempio un programma di esercizi (fisici o mentali) di almeno dieci minuti
Se mi sono preso l'impegno di fare qualche minuto di esercizio fisico durante la giornata
Quando devo aspettare mezz'ora
Un collega arriva in ritardo di 10 minuti ad un incontro con me
Per un esame, un colloquio, un incontro importante man mano che si avvicina la scadenza
Quando preparo una lista di cose da fare
Quanto tempo della giornata dedico al mio aggiornamento professionale
Se il mio capo mi chiama improvvisamente mentre sto lavorando ad un progetto importante a scadenza ravvicinata
Ho l'impressione di non farcela a fare tutto ciò che vorrei fare
Alla fine di un colloquio
Preparo delle liste di cose da fare
Ho l'abitudine di sbrigarmi e fare in fretta anche quando non è necessario
Nei confronti dei miei collaboratori (se ne ho)
Nella mia attività di ufficio, dovendo fare e ricevere telefonate
Per riflettere su un problema serio
Gli altri mi chiedono come faccio a fare così tante cose
Quando devo svolgere compiti spiacevoli
Mi accade di dovermi affannare all'ultimo perché sono rimasto indietro col tempo
Mi descriverei come una persona
Il fatto che gli altri siano in ritado
A fine giornata lascio delle cose incompiute
Se mentre sto lavorando ad un progetto un collega o collaboratore chiede di parlarmi
Mi capita di scusarmi dicendo: "Mi dispiace, non ce la faccio, non ho tempo"
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